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La scuola e la magia del cinema
di Giorgio Casera


Un'affollata conferenza stampa ha dato il via, lunedì 18 novembre nella sala Giunta del comune di Monza, alla settima edizione del premio nazionale “David Scuola”.
Il premio, che vede Monza coinvolta come unico comune della Lombardia, prevede la possibilità che studenti delle scuole medie superiori accedano alla visione di film italiani selezionati proiettati nelle sale cinematografiche cittadine, votino il migliore a loro giudizio e redigano un elaborato, su un film o su un particolare aspetto di quanto visto. Gli elaborati saranno valutati da Agiscuola nazionale che individuerà i due migliori per regione: il primo classificato sarà invitato alla prossima (60.a) Mostra del Cinema di Venezia mentre il secondo parteciperà ad uno stage presso il campus Cinema Scuola Giovani a Roma.
Il premio in realtà è inserito nella più ampia iniziativa “La scuola e la magia del cinema”, giunta quest'anno alla seconda edizione, che vede promotori le associazioni lombarde degli esercenti cinematografici (Agis-Anec), la regione Lombardia e il comune di Monza. In questa iniziativa si allarga la fascia di scuole (monzesi) coinvolte: si va dalle materne alle superiori; peraltro gli obiettivi proposti alle scuole partecipanti, sintetizzabili nello slogan “andare al cinema e fare cinema”, quindi non solo visione ma anche progetto di cinema, sono definibili ed assegnabili secondo i differenti livelli di scolarità dei partecipanti.
Più in concreto ciascuna scuola determinerà con l'aiuto dei consulenti la programmazione delle visioni più opportune e l'allestimento di laboratori nei quali gli studenti potranno verificare, ed anche realizzare, le componenti più significative di un'opera cinematografica, come le inquadrature, il montaggio, il doppiaggio.
Scopo di fondo dell'iniziativa, come sottolineato da più relatori in conferenza stampa, è creare sinergia tra scuola e cinema. Il cinema può contribuire alla crescita e formazione culturale degli studenti e la scuola, così “sollecitata”, può fornire future risorse all'industria cinematografica italiana.
Monza partecipa con convinzione. Il Comune dimostra la sua attenzione con la presenza degli assessori Pilotto e Bemporad, che hanno, tra l'altro, messa in evidenza la priorità assegnata all'iniziativa “Scuola-Cinema” nei finanziamenti per la cultura da parte di Regione e Comune in un momento non propriamente florido. Per quanto riguarda le scuole partecipanti, basterà dire che sono passate dalle 15 dello scorso anno alle 30 di questa edizione.
Numerosi, come detto all'inizio, alunni ed insegnanti presenti alla conferenza, e molto disponibili a riferire sulla loro esperienza. Molto positivo il consuntivo della precedente edizione (opportunità di approfondimento delle capacità di analisi e sviluppo della creatività dei ragazzi su temi di attualità, in integrazione con lo svolgimento dei programmi scolastici) e conseguenti grandi aspettative per il prossimo giro.

Giorgio Casera

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  2 novembre 2002